Fascicolo Immobiliare

Le Tre Tofane | Cortina D’Ampezzo (BL)

Il progetto riguarda la costruzione di tre nuovi fabbricati in località Pontechiesa nel comune di Cortina d’Ampezzo. Il progetto degli edifici si è caratterizzato per la ricerca di un inserimento nel paesaggio naturale e culturale ampezzano, ovvero la ricerca di un rapporto tra insediamenti e montagna, tra artificiale e naturale come sintesi dei lineamenti storici della valle ampezzana sebbene adeguati alle mutate esigenze abitative e progettuali contemporanee.

I volumi di progetto riprendono la tipologia dell’architettura rurale a partire dalla copertura con tetto bifalde caratterizzato dal “non interrotto colmale” direzionato secondo la direttrice degli edifici storici ancora presenti nell’area. Le coperture inoltre, si staccano dalla scatola muraria assumendo quasi delle configurazioni autonome.

Ogni fabbricato riprende la suddivisione tipologica tradizionale ampezzana caratterizzata dalla compresenza nello stesso edificio di una parte “civile” di abitazione e di una parte “rurale” un tempo adibita a fienile. Il progetto infatti prevede la stessa suddivisione nel diverso trattamento dei fronti; da un lato l’edificio presenta la muratura trattata ad intonaco locale con fori finestra e terrazze in misura ridotta, in opposizione al fronte opposto che è rivestito interamente in legno,
con terrazze ampie e continue e grandi fori finestra. I due edifici maggiori presentano inoltre sul fronte “fienile” la riproposizione di un elemento storico del paesaggio ampezzano quale è la tradizionale “arfa” lignea che fronteggiava gli edifici rurali e che viene qui inglobata nell’orditura lignea della facciata.

I volumi dei fabbricati prevedono un diverso trattamento dei fronti anche rispetto all’insolazione e alle visuali panoramiche; ogni edificio dialoga con l’esterno aprendosi oltre il proprio sedime con rotazioni murarie che aprono visuali panoramiche altrimenti precluse. Il rapporto con l’esterno viene inoltre sottolineato dagli aggetti e dalle terrazze, le cui posizioni mutano in ogni edificio a seconda dell’orientamento del panorama rispetto al proprio sedime.

L’impatto visivo dei singoli e ampi volumi di progetto, viene ridotto tramite la suddivisione formale e materica del basamento rispetto ai piani superiori, a loro volta alleggeriti visivamente dall’effetto chiaroscurale di aggetti e terrazze e dalla trama lignea costituita dall’orditura aerea di travi e tavole accoppiate.


PROGETTO ARCHITETTONICO: Arch. Paola Cattaneo – Arch. Ruben Verdi (Pool Engineering s.p.a.)
DIRETTORE TECNICO: Arch. Franco Lesana (Pool Engineering s.p.a.)
COORDINAMENTO PER IL PROGETTO ARCHITETTONICO: Pool Engineering s.p.a.
COLLABORATORI: Arch. Cristina Cardello – Arch. Martina Benetti (Pool Engineering s.p.a.) – Arch. Filippo Scarso (Pool Engineering s.p.a.)