Ristrutturazione e riqualificazione di edificio cimiteriale | Chiesa di Tutti i Santi, Covolo di Pederobba (TV)

Ristrutturazione E Riqualificazione Di Edificio Cimiteriale | Chiesa Di Tutti I Santi, Covolo Di Pederobba (tv)

Il piccolo edificio (4.62mx4.86m) situato all’interno del Cimitero di Covolo, nonostante la tipologia apparente di cappellina per funzioni religiose, non era mai stato consacrato ma utilizzato negli anni come fossa comune, obitorio e più di recente come magazzino. L’obiettivo dell’intervento è stato quello di realizzare un unico e particolare luogo di sepoltura per i parroci succedutisi alla guida della comunità di Covolo. Poiché vi era anche la necessità di avere uno spazio coperto per piccole funzioni religiose all’interno del Cimitero, l’edificio è stato recuperato come chiesetta
consacrata, al di sotto della quale è stata collocata la tomba per i sacerdoti.
La copertura a due falde, è stata modificata eliminando la trave di colmo del tetto, per realizzare una trave aperta in ferro che sostiene una lama vetrata che dalla sommità illumina di luce naturale la grande lastra tombale, fulcro del progetto. Quotidianamente intorno a mezzogiorno, un raggio di sole illumina in sequenza le lastre lapidee retrostanti l’altare e la piccola abside. Una struttura di piatti accoppiati in ferro regge le falde di copertura e genera una successione ritmica che aumenta visivamente la profondità dell’interno. La struttura grava sulla camera sepolcrale ipogea costituita da una scatola in cemento armato. Il nuovo pavimento della chiesa è in lastre di ardesia tagliata a spacco di cava, mantenuto staccato dalle murature perimetrali da una fessura ad una quota più bassa, rivestita in ferro. Le lastre a muro, di altezza 2.50 metri per 2 cm di spessore, sono in pietra locale fiammata.
Il progetto ha riguardato anche l’esterno della chiesetta dove è stato realizzato un piccolo sagrato in lastre di trachite, su cui appoggia una pedana cruciforme in pietra d’Istria che penetra all’interno della chiesa, sormontando come un nastro lo scalino esistente, che è stato lasciato in loco. In pietra d’Istria sono pure la lastra tombale, l’altare e lo scalino absidale, ovvero gli elementi assiali illuminati direttamente dalla luce zenitale.

PROGETTO ARCHITETTONICO: Arch. Paola Cattaneo
DIREZIONE LAVORI: Arch. Paola Cattaneo
PROGETTO STRUTTURALE: Ing. Eddi Bortolin
CARPENTERIA METALLICA: Aldo e Roberto Gobbato
COMMITTENTE: Comune di Pederobba con Parrocchia di Covolo

Tettoia fotovoltaica | Colli Asolani (TV)

Tettoia Fotovoltaica | Colli Asolani (tv)

Progetto di una tettoia con impianto fotovoltaico in copertura, Colli Asolani (TV)

PROGETTO: Arch. Paola Cattaneo

DIREZIONE LAVORI: Ing. Eddi Bortolin

IMPRESA: Asolo Costruzioni e restauri

MOZART: il viaggio a Padova | Intervista 7 Gold

Mozart: Il Viaggio A Padova | Intervista 7 Gold

Esattamente 250 anni fa, Mozart visitò Padova e venne ospitato in un palazzo di via Altinate. Una storia, di cui si era persa la memoria, ricostruita dall’Architetto Paola Cattaneo, ora fulcro di una serie di iniziative e straordinari concerti. In studio, anche Paolo Giaretta, Presidente dell’Orchestra di Padova e del Veneto.

Rotary Club Asolo e Pedemontana del Grappa

Rotary Club Asolo E Pedemontana Del Grappa

Incontro “Introduzione all’intervento di restauro della Chiesa do San Gottardo”

17 Giugno 2012 | ore 18.30
Chiesa di San Gottardo, Asolo.

Interverranno:
Arch. Paola Cattaneo, progettista
Prof. Ermanno Grinzato, Istituto per le tecnologie della costruzione-CNR Padova

Le Tre Tofane | Cortina D’Ampezzo (BL)

Le Tre Tofane | Cortina D’ampezzo (bl)

Il progetto riguarda la costruzione di tre nuovi fabbricati in località Pontechiesa nel comune di Cortina d’Ampezzo. Il progetto degli edifici si è caratterizzato per la ricerca di un inserimento nel paesaggio naturale e culturale ampezzano, ovvero la ricerca di un rapporto tra insediamenti e montagna, tra artificiale e naturale come sintesi dei lineamenti storici della valle ampezzana sebbene adeguati alle mutate esigenze abitative e progettuali contemporanee.

I volumi di progetto riprendono la tipologia dell’architettura rurale a partire dalla copertura con tetto bifalde caratterizzato dal “non interrotto colmale” direzionato secondo la direttrice degli edifici storici ancora presenti nell’area. Le coperture inoltre, si staccano dalla scatola muraria assumendo quasi delle configurazioni autonome.

Ogni fabbricato riprende la suddivisione tipologica tradizionale ampezzana caratterizzata dalla compresenza nello stesso edificio di una parte “civile” di abitazione e di una parte “rurale” un tempo adibita a fienile. Il progetto infatti prevede la stessa suddivisione nel diverso trattamento dei fronti; da un lato l’edificio presenta la muratura trattata ad intonaco locale con fori finestra e terrazze in misura ridotta, in opposizione al fronte opposto che è rivestito interamente in legno,
con terrazze ampie e continue e grandi fori finestra. I due edifici maggiori presentano inoltre sul fronte “fienile” la riproposizione di un elemento storico del paesaggio ampezzano quale è la tradizionale “arfa” lignea che fronteggiava gli edifici rurali e che viene qui inglobata nell’orditura lignea della facciata.

I volumi dei fabbricati prevedono un diverso trattamento dei fronti anche rispetto all’insolazione e alle visuali panoramiche; ogni edificio dialoga con l’esterno aprendosi oltre il proprio sedime con rotazioni murarie che aprono visuali panoramiche altrimenti precluse. Il rapporto con l’esterno viene inoltre sottolineato dagli aggetti e dalle terrazze, le cui posizioni mutano in ogni edificio a seconda dell’orientamento del panorama rispetto al proprio sedime.

L’impatto visivo dei singoli e ampi volumi di progetto, viene ridotto tramite la suddivisione formale e materica del basamento rispetto ai piani superiori, a loro volta alleggeriti visivamente dall’effetto chiaroscurale di aggetti e terrazze e dalla trama lignea costituita dall’orditura aerea di travi e tavole accoppiate.


PROGETTO ARCHITETTONICO: Arch. Paola Cattaneo – Arch. Ruben Verdi (Pool Engineering s.p.a.)
DIRETTORE TECNICO: Arch. Franco Lesana (Pool Engineering s.p.a.)
COORDINAMENTO PER IL PROGETTO ARCHITETTONICO: Pool Engineering s.p.a.
COLLABORATORI: Arch. Cristina Cardello – Arch. Martina Benetti (Pool Engineering s.p.a.) – Arch. Filippo Scarso (Pool Engineering s.p.a.)

Casa DM | Cortina D’Ampezzo (BL)

Casa Dm | Cortina D’ampezzo (bl)

Progetto per l’edificio di completamento del comparto denominato “Le tre tofane” a Cortina d’Ampezzo (BL)

PROGETTO: Arch. Paola Cattaneo

COMMITTENTE: privato